Pluto Progetto Fauna onlus

Pluto Progetto Fauna onlus, costituita nel 1991, è una onlus che si occupa di tutelare gli animali abbandonati e prevenire il randagismo. Responsabile della gestione del Rifugio Pluto House sino al marzo 2007, oltre ad aver provveduto all'intervento, cura, mantenimento e affidamento di oltre 6500 animali abbandonati, si occupa da sempre della promozione delle adozioni, della prevenzione degli abbandoni, dell'incentivazione delle sterilizzazioni, della salvaguardia delle colonie feline. Opera anche a livello preventivo, attuando campagne di sensibilizzazione e informazione nelle scuole di ogni ordine e grado e organizzando eventi formativi per i cittadini. PER INFORMAZIONI 347.8439127 plutohouse@hotmail.it

giovedì 16 settembre 2010

FederFauna deposita esposto su caso Guberti e da il via ad animalistopoli

POLITICAMENTE CORRETTO
15 SETTEMBRE 2010

FederFauna deposita
esposto su caso Guberti e da il via ad "animalistopoli"

Su
associazioni animaliste e interessi economici e di potere celati da
quelli sbandierati in difesa degli animali.7 le Procure interessate, 29
le pagine di esposto, 462 gli allegati, 1 cd con filmati e tantissime
foto, 10 le persone chiamate direttamente a testimoniare, piu' tutte
quelle che vorranno sentire i Magistrati. Questi sono i numeri
dell'ultimo esposto depositato da FederFauna per fatti avvenuti da fine
dicembre 2008 ad oggi, sul caso dei pointer dell'allevamento Del Vento
di Ravenna e sui tanti dubbi emersi in merito alla gestione del
sequestro e degli animali, da parte di agenti della Forestale e di
associazioni animaliste. L'esposto, assieme ad altri numerosi atti
giudiziari collegabili, tra esposti e querele depositati in questi
mesi, potrebbe accorparsi in un'unica maxi inchiesta che qualcuno ha
gia' battezzato "animalistopoli". Ricordiamo tra questi l'esposto
depositato a inizio giugno dall'europarlamentare Sergio Berlato, per
denunciare il coinvolgimento di animalist
i nella tratta clandestina di
cani randagi dall'Italia verso l'estero e quello depositato a luglio
dall'Associazione Cacciatori Lombardi, sempre assieme a FederFauna, in
merito ai benefici economici delle associazioni animaliste onlus a
fronte di loro posizioni e iniziative che ben poco avrebbero di
utilita' sociale (basato anche sulle interrogazioni del Senatore
Valerio Carrara). Tali atti, nel complesso, puntano a far luce su
interessi economici e di potere, da parte di tante associazioni
animaliste, che si celano sotto quelli sbandierati in difesa degli
animali, e a denunciare reati, che per portare benefici a qualcuno,
producono danni o ingiustizie per numerosi onesti cittadini e nessun
reale vantaggio per gli animali. L'annuncio dell'esposto sul caso
Guberti, caso che ha generato anche diverse interrogazioni da parte di
parlamentari dell'UDC, del PDL e della Lega Nord, viene dato poco prima
che torni in discussione al Senato un Ddl chiamato "ratifica di
convenzione europea sugli
animali da compagnia del 1987", che di
ratifica ha ben poco visto che le leggi italiane in oltre vent'anni
hanno raggiunto e superato i suggerimenti dell'Europa, ma che propone
una modifica del codice penale. Tale modifica potrebbe parificare per
gravita' un reato doloso ad uno colposo nel caso del maltrattamento di
animali e rendere quindi ancor piu' facile sequestrare animali di
proprieta' da assegnare alle associazioni animaliste, le quali
potrebbero anche richiedere le spese di mantenimento (senza limite
fissato) a chi ha subito il sequestro. Per quanto riguarda gli esposti,
visti i numerosi nomi noti che contengono, tra i quali anche quelli di
persone facenti parte della pubblica amministrazione e vista anche la
pesantezza dei reati sui quali vogliono far luce, FederFauna si e' gia'
proposta di organizzare a breve alcune conferenze stampa.

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