Pluto Progetto Fauna onlus

Pluto Progetto Fauna onlus, costituita nel 1991, è una onlus che si occupa di tutelare gli animali abbandonati e prevenire il randagismo. Responsabile della gestione del Rifugio Pluto House sino al marzo 2007, oltre ad aver provveduto all'intervento, cura, mantenimento e affidamento di oltre 6500 animali abbandonati, si occupa da sempre della promozione delle adozioni, della prevenzione degli abbandoni, dell'incentivazione delle sterilizzazioni, della salvaguardia delle colonie feline. Opera anche a livello preventivo, attuando campagne di sensibilizzazione e informazione nelle scuole di ogni ordine e grado e organizzando eventi formativi per i cittadini. PER INFORMAZIONI 347.8439127 plutohouse@hotmail.it

domenica 22 gennaio 2012

L'America dice si ai cani nel posto di lavoro

http://qn.quotidiano.net/curiosita/2012/01/19/655607-cane_ufficio_aumenta_produttivita.shtml

Il cane in ufficio? Aumenta la produttività

L'Enpa di Torino propone di 'copiare' il modello americano

Oltre a far lavorare più volentieri gli impiegati, spiega l'Ente di protezione degli animali, l'idea avrebbe l'effetto di mantenere alto l'umore e di attenuare gli effetti dello stress da lavoro

Un cane labrador
Un cane labrador

ROMA, 19 gennaio 2012 - Dopo l'idea di portare gli amici a quattrozampe in carcere o in ospedale, dall'America arriva una nuova moda: quella di permettere ai lavoratori di portare il proprio cane anche in ufficio. Molte aziende d'oltreoceano, infatti, hanno scoperto che questo semplice accorgimento, dove è possibile, aumenta in realtà - e a costi zero - la produttività degli impiegati, oltre a mantenere alto il loro umore e ad attenuare gli effetti dello stress da lavoro.

A segnalare la cosa è L'Ente protezione animali di Torino, che ha copiato l'idea e ha lanciato la proposta di realizzare “dog parking” all’interno delle aziende, in modo da permettere ai dipendenti di portare con sé Fido.

"Come dimostrano i benefici della pet therapy - spiega Giovanni Pallotti, presidente dell'Enpa di Torino - la presenza degli animali determina un profondo stato di benessere fisico e psicologico nelle persone specie sul posto di lavoro, dove i nostri amici potrebbero contribuire ad alleviare lo stress quotidiano causato dall’attività professionale e, quindi, ad aumentare la produttività”.

La proposta ovviamente dovrà essere valutata con le rappresentanze degli imprenditori e se ne dovranno studiare per bene le modalità di applicazione: “Il progetto è ancora in una fase embrionale. – commenta Pallotti - Abbiamo voluto lanciare una proposta che, sono convinto, farà bene tanto alle persone quanto all’economia del nostro territorio”.

L'unico dubbio è sulla risposta delle aziende, visto che sono ancora purtroppo pochi gli esempi in Italia anche degli asili nido aziendali, già normati.

2 commenti:

L'Associazione ha detto...

Creare dei posti per animali domestici sul luogo di lavoro non farebbe altro che favorire le adozioni anche dai rifugi: troppe volte infatti si legge che molti di noi rinunciano alla presenza di un cane in casa perchè in nostra assenza (motivi di lavoro) l'animale crea potenziale disturbo con i propri latrati al vicinato. La soluzione sembra quindi ottimale, specialmente per il caso sopra esposto e costituirebbe un ottimo incentivo all'adozione dei nostri randagini dai canili presenti.

aquilareale ha detto...

non posso che concordare con quanto espresso dall'associazione con il suo post. Mi auspico che un domani i nostri fedeli compagni possano essere inclusi sullo stato di famiglia: molti abbandoni e/o maltrattamenti cesserebbero sicuramente.