Pluto Progetto Fauna onlus

Pluto Progetto Fauna onlus, costituita nel 1991, è una onlus che si occupa di tutelare gli animali abbandonati e prevenire il randagismo. Responsabile della gestione del Rifugio Pluto House sino al marzo 2007, oltre ad aver provveduto all'intervento, cura, mantenimento e affidamento di oltre 6500 animali abbandonati, si occupa da sempre della promozione delle adozioni, della prevenzione degli abbandoni, dell'incentivazione delle sterilizzazioni, della salvaguardia delle colonie feline. Opera anche a livello preventivo, attuando campagne di sensibilizzazione e informazione nelle scuole di ogni ordine e grado e organizzando eventi formativi per i cittadini. PER INFORMAZIONI 347.8439127 plutohouse@hotmail.it

martedì 12 gennaio 2010

L'ANTA TRASFERISCE I CANI DI PLUTO NEL VILLAGGIO DEL CANE

IL RESTO DEL CARLINO 10 GENNAIO 2010

Trasferiti da S. Elpidio a Mare (FM)
Blitz Anta, 150 cani a Villa Luciani. Gismondi furioso "Inaccettabile"

Marisa Colibazzi

Montegranaro (FM) - Mentre gli amministratori assicuravano a chiare note che nel nuovo canile comprensoriale di Villa Luciani, non avendo l'agibilità (la richiesta è stata rifiutata dal Comune), non sarebbe entrato neanche un cane finchè non fosse stato tutto in regola, ieri pomeriggio, i responsabili locali dell'Anta hanno caricato 150 cani su auto e furgone e dal canile Pluto di S. Elpidio li hanno trasferiti, senza colpo ferire, nel nuovo canile. Gli altri 150, a quanto si sa, saranno trasferiti stamattina. Il tutto è avvenuto in maniera tanto repentina quanto silenziosa, all'insaputa di tutti, perfino degli amministratori comunali. Un affronto bello e buono per il sindaco Gastone Gismondi che (doppia beffa) aveva appena fissato per mercoledì un incontro con l'Anta per chiarire l'incresciosa situazione che si era venuta a creare fin dall'inaugurazione del canile (avvenuta anche quella senza alcuna consultazione preventiva con l'ente locale, che pure ha ceduto il terreno su cui sorge la struttura) e per tornare a chiedere il rispetto delle prescrizioni, prima di renderlo operativo. Ieri il sindaco, subito informato del blitz dell'Anta, ha mandato sul posto una pattuglia dei vigili coadiuvati dai carabinieri che pare, non hanno rilevato niente di penalmente perseguibile, ma solo dal punto di vista amministrativo. Allibito e sconcertato dalla gravità dell'iniziativa assunta in maniera unilaterale dall'Anta scavalcando a piè pari le istituzioni, Gismondi è duro - L'utilizzo della struttura adibita a canile che avviene in assenza del certificato di agibilità e dunque in spregio alla normativa amministrativa costituisce un fatto grave e inaccettabile che sarà valutato, oltre che in ambito amministrativo, anche ai fini della sua rilevanza nel rapporto bilaterale formatosi a seguito della convenzione di costituzione del diritto di superficie del 26/11/08 e sarà posto all'esame degli organi amministrativi competenti per valutare l'ipotesi di grave inadempimento ai fini di una eventuale risoluzione contrattuale.- I cani restano nelle nuove cucce nonostante non ci sia il collaudo per le fogne e manchino i pannelli fonoassorbenti.


CORRIERE ADRIATICO 11 GENNAIO 2010

Canile, allertata la procura
Mei Tommasi: questo è un collaudo, gli animali non potevano più restare a Sant'Elpidio

Montegranaro (FA) - Stupito dal clamore e dalle reazioni di Palazzo, convinto della bontà del trasferimento dettato in primis da esigenze di collaudo della struttura, deciso a chiedere chiarezza perché se qualcuno non vuole più i cani lo dica, paga i lavori che abbiamo fatto e noi ce ne andiamo.Bruno Mei Tommasi, presidente dell'Anta, associazione che ha la gestione del canile di Montegranaro, all'indomani della bagarre e delle tensioni suscitate dal trasferimento dei cani da Sant'Elpidio a Mare alla struttura di Montegranaro, non ancora dichiarata agibile, situata a Villa Luciani. Mei Tommasi incontrerà il sindaco mercoledì. Mi sorprende il trambusto - dice il presidente dell'Anta che arriverà dopodomani a Montegranaro -: abbiamo sempre detto e scritto che il canile andava collaudato e per collaudarlo è necessario portarci i cani. Non dice il numero dei quattro zampe trasferiti nelle struttura montegranarese. Un gran numero afferma Mei Tommasi. Si parla di un centinaio, centicinquanta, ma c'è chi azzarda anche cifre maggiori da quando è iniziato lo spostamento. Mei Tommasi dice invece quelle che sono le condizioni dell'altra struttura, quella di Sant'Elpidio a Mare. Pessima la definisce Mei Tommasi, il quale aggiunge anche di aver scritto alla Procura segnalando l'urgenza di trasferire i cani. Molti di quei cani che adesso sono a Montegranaro. Se si supera il collaudo scriveremo che ci venga data l'agibilità. Diversamente riporteremo i cani dove stavano. Sia chiaro però un aspetto, e ci tengo a sottolinearlo. Se qualcuno non vuole più i cani che lo dica, subito. C'è bisogno di chiarezza. Ci pagano il canile e noi ce ne andiamo altrove.E' un braccio di ferro, quello con l'amministrazione comunale di Montegranaro che sta andando ormai avanti già da qualche tempo. Basta considerare quando, era lo scorso mese di ottobre, ci fu il taglio del nastro. Nessuno dell'amministrazione andò, per precedenti impegni presi, era presente il presidente del consiglio comunale Giovanni Basso e, in quella stessa occasione da Palazzo ricordarono all'Anta di rispettare gli impegni presi. In particolare le prescrizioni.Il trasferimento dei cani da Sant'Elpidio a Mare a Montegranaro di sabato scorso ha ancora di più alimentato le tesioni. Il sindaco di Montegranaro Gastne Gismondi ha commentato il fatto come grave e inaccettabile.

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Il Comune contesta l'uso illegittimo

Montegranaro (FM)- Malgrado l'intervento dell'Anta resta la tensione con il Comune che contesta l'uso di una struttura che non ha ancora ottenuto l'agibilità. Non solo. Il sindaco, mentre sabato era in corso il trasferimento, ha anche annunciato che sarà valutato quanto accaduto alla luce del rapporto in essere tra l'ente e il privato. Non resta che attendere i prossimi sviluppi. Decisive saranno le prossime ore e decisivo sarà anche l'incontro di dopodomani





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