Pluto Progetto Fauna onlus

Pluto Progetto Fauna onlus, costituita nel 1991, è una onlus che si occupa di tutelare gli animali abbandonati e prevenire il randagismo. Responsabile della gestione del Rifugio Pluto House sino al marzo 2007, oltre ad aver provveduto all'intervento, cura, mantenimento e affidamento di oltre 6500 animali abbandonati, si occupa da sempre della promozione delle adozioni, della prevenzione degli abbandoni, dell'incentivazione delle sterilizzazioni, della salvaguardia delle colonie feline. Opera anche a livello preventivo, attuando campagne di sensibilizzazione e informazione nelle scuole di ogni ordine e grado e organizzando eventi formativi per i cittadini. PER INFORMAZIONI 347.8439127 plutohouse@hotmail.it

venerdì 20 marzo 2009

GLI ANIMALISTI DELLA DOMENICA

comunicato di Carlo Locatelli!
GLI ANIMALISTI DELLA DOMENICA…
Ravenna, 1 marzo 2009. Uno dei fenomeni che disgraziatamente sta prendendo piede tra gli "pseudo animalisti" è quello di ricorrere freneticamente, se non maniacalmente, all'uso del computer per lanciare i più variegati e strazianti appelli, volti a tentare il "salvataggio" di qualche disgraziato animale, quasi sempre dall'italico meridione.
Taluni, forse soffrendo d'insonnia, chattano nelle ore notturne diffondendo messaggi pietistici ed s.o.s. da "ultima spiaggia".
Tenerissimo, batuffolino, orsacchiotto e così via sono i nomignoli più frequenti per intenerire i destinatari degli annunci.
L'animalista mediatico che si rende protagonista di tanta pietà, quasi sempre ha le seguenti caratteristiche: non svolge del volontariato presso canili, gattili, colonie feline, ecc.; non conosce le norme in materia di randagismo e ignora la vera realtà dei fatti relativi alle situazioni per le quali invoca aiuto; si prodiga nell'offrire una collocazione ad animali senza ben sapere se l'adottante è credibile.
Accade infatti che, dopo aver fatto percorrere centinaia di chilometri ad una bestiola, non sapendo poi a chi affidarla, la si abbandona, non di rado, nei pressi di un canile.
Si fanno venire al nord svariati animali ignorando ad esempio che cosa sia la leishmaniosi oppure che un cucciolo deve stare con la madre per almeno i primi due mesi di vita.
Intendiamoci, non è che anche noi non abbiamo aiutato e salvato degli animali provenienti dal sud Italia, ma non come sistema, metodo né su scala intensiva come sta accadendo ora.
Ci siamo assunti l'onere di soccorrere delle bestiole con storie conosciute, accertate e disgraziate alle spalle.
A nostre spese le abbiamo curate ed abbiamo garantito loro una sistemazione certa. Da parte nostra sono sempre stati presi dei casi particolari, tenuti sotto controllo sia sanitariamente che circa la loro adozione.
Non condividiamo, invece, i casi di trasferimenti "di massa", improvvisati, impulsivi e comunque sempre da verificare per le sorprendenti sfaccettature che i casi possono far emergere.
I "navigatori informatici" debbono sapere che, così facendo, si aggiungono problemi ai problemi.
Non saranno loro a risolvere le drammatiche condizioni in cui si dibatte il sud, fino a quando gli Enti e le Istituzioni del Mezzogiorno continueranno ad essere inosservanti circa gli obblighi di legge, fino a quando si consentirà ad avventurieri di "ingrassare" con i soldi destinati al funzionamento dei canili, fino a quando si ignorerà il traffico di cani verso l'estero e così via.
Non ha senso e non è giusto incrementare questa "transumanza" di animali, senza tra l'altro offrire loro un futuro certo.
Dobbiamo forse "meridionalizzare" tutta l'Italia?
Agli animalisti informatici diciamo solo che, se si vogliono rendere utili, debbono andare in una struttura di ricovero per animali vicina a casa loro e lavorare sodo, con costanza ed assiduità. Sarà per loro una esperienza costruttiva, che li renderà più consapevoli circa tante problematiche connesse e derivanti dal randagismo.
Troppo comodo starsene qualche ora a chattare con sconosciuti per rompere la noia di una serata.
Con l'informatica non sono aumentati i volontari che sudano e faticano, ma i salottieri, per giunta privi di una qualsiasi esperienza acquisita sul campo.
Per cortesia fate qualcosa di meno futile e giocoso!
http://www.enparavenna.altervista.org/rassegna%20stampa.htm

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